Casa di Paglia
Una CASA costruita con la PAGLIA
un esempio di ECOSOSTENIBILITÀ, un posto
SANO, CONFORTEVOLE ed ENERGETICAMENTE EFFICIENTE.
I S E R R A M E N T I - I N T E R N I e d E S T E R N I
Rifiniti con VERNICI e PRODOTTI 100% NATURALI
isolamento termo-acustico
protezione da acqua e vento
I L R I S U L T A T O F I N A L E
Altro che spazzata via dal soffio del lupo!
Casa di Paglia è un progetto dell'Azienda Agricola Al Confin, ed è apparsa sul numero speciale dedicato agli architetti della rivista "Showroom Porte e Finestre" in Gennaio 2015, con la seguente intervista che qui riportiamo:
"Non viene certamente spontaneo accostare il concetto di «paglia» a quello di «materiale da costruzione» per la nostra casa. In realtà si tratta di un metodo costruttivo che offre grandi benefici, incarnando al massimo i principi della bioedilizia.
Una casa in paglia, abbinando materiali naturali ed ecosostenibili, come la paglia, il legno non trattato, la calce o l’argilla, permette di abbattere le emissioni di anidride carbonica, riducendo l’impatto ambientale e creando un ambiente più salutare, e offre un isolamento termico e una regolazione dell’umidità ottimali.
I vantaggi e la filosofia sottesa a questo metodo costruttivo hanno conquistato anche l’arch. Alice Biasia e suo marito Paolo Marostegan, titolare di «Al Confin», azienda agricola biologica a conduzione famigliare, situata al confine tra le province di Vicenza e Padova.
Arch. Alice Biasia
«Desideravamo un edificio costruito con materiali ecologici, economici, riciclabili e a km 0, che consumasse poca energia, ne richiedesse poca per costruirlo e che assicurasse un elevato benessere interno. Un edificio auto-costruito assieme ai famigliari, agli amici, alla rete per il mutuo-aiuto, con l’ausilio, certo, di artigiani esperti. Un’abitazione insieme innovativa, sperimentale e tradizionale. Quando abbiamo conosciuto le «case in paglia» abbiamo capito che era ciò che cercavamo.
Non pensavamo che ci sarebbe riuscita, ma l’azienda Tondin >> ci ha fornito tutti i serramenti con finiture completamente naturali, che in più esaltano la bellezza originale del legno. Non parlo delle classiche vernici ecologiche, i cui componenti di base derivano dalla sintesi chimica, ma di sostanze come olii e resine vegetali, essenze, cera d’api e terre coloranti: finiture prive di solventi, che non rilasciano sostanze tossiche e che quindi garantiscono il massimo rispetto dell’ambiente naturale e abitativo».
Serramenti in legno con finiture 100% naturali.
In un edificio ecosostenibile ed energeticamente efficiente un ruolo fondamentale è svolto dai serramenti, che hanno il compito di isolare termoacusticamente e di proteggere dall’acqua e dal vento. In totale sono state montate quattro porte interne, di cui una a scomparsa, sei finestre ad un’anta, quattro oscuranti e due portoncini antipanico. Le finestre sono state realizzate in abete lamellare spazzolato, gli scuri in multistrato marino di Okumè, mentre le porte interne sono in frassino spazzolato. Prassi vuole che le cassemorte di porte e finestre siano fissate ai muri con schiume poliuretaniche. In questo caso sono state disegnate delle cassemorte su misura ad incastro, in modo da garantire un adeguato isolamento e una tenuta ad aria e acqua senza schiume."
More info:
- http://casadipagliaalconfin.blogspot.it/
- Impresedilinews.it
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